NON COSTRINGERMI MAI

I Cieli opprimenti non possono nulla contro la mia voglia di rompere le nuvole, frantumare gli arcobaleni per far spazio al cielo di rondini.

Regole, leggi, argini e confini sono strumenti di tortura per le anime libere di pensarsi altrove.

Non costringermi mai. In un angolo mi riparo solo per osservare meglio il mio intorno, per studiare il punto esatto su cui puntare i piedi e, poi, decidere cosa sarà del mio tempo.

Oscillo tra volere e potere, tra ragione e sentimento. Soltanto a me compete la scelta di quale gradino salire o scendere, senza per questo abbandonare il mio piedistallo di ebano.

Ecco perché non ho tempo per le sciocchezze del mondo e per i metronomi che vorrebbero dettare il tempo dei miei passi. A ogni respiro loro, il mio cuore – io – ha già compiuto un giro intero intorno al Sole.

Ladypaperina

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